Creatività, innovazione e responsabilità per lo sviluppo e la qualità
Perché non restino solo parole, voglio spiegarne il loro significato per noi.
Fare innovazione oggi non significa solo “inventare” cose nuove, o evolvere dal punto di vista tecnologico, ma vuol dire soprattutto fare cultura, avere un atteggiamento critico e creativo al tempo stesso. Gli ingredienti dell’innovazione quindi diventano le persone, le competenze e le idee, in un circolo virtuoso che deve essere costantemente alimentato, perché alla base dell’innovazione c’è lo scambio di conoscenze: dalla condivisione dei pensieri, infatti, nascono le idee migliori. Per questo oggi le persone sono ancora più importanti delle tecnologie. Occorre far leva su concetti come lavoro di squadra, collaborazione, capacità di far fronte alle difficoltà con passione e tenacia. Quindi stimolare l’innovazione vuol dire sviluppare una mentalità vincente.
Oggi siamo nel bel mezzo di una gigantesca rivoluzione culturale dove le battaglie si combattono sulla base della capacità di produrre e diffondere idee. Ma è indispensabile anche investire nella creatività, che rappresenta una leva strategica per lo sviluppo.
Per questo nella gestione delle risorse umane è molto importante saper sviluppare la creatività innata delle persone. Come scrive Marcel Proust, “la vera scoperta non consiste nel trovare nuovi territori, ma nel vederli con nuovi occhi”.
Quest’anno la nostra azienda ha scelto come “nuovi occhi” quelli dei giovani studenti della Scuola Italiana Design di Padova, che ha elaborato una serie di proposte grafiche “creative” di alcuni modelli delle nostre cubettatrici. Un’esperienza straordinaria, che ci ha permesso di confrontarci con nuovi e diversi approcci e che ci ha confermato l’importanza di un rapporto costante tra scuole e imprese, oltre che la necessità di maggiori investimenti in programmi e strutture scolastiche che favoriscano creatività e innovazione.
E questo mi riporta alla Responsabilità sociale dell’impresa nei riguardi del contesto in cui opera. La Meccanica, infatti, ha avviato numerosi progetti, finalizzati sia a “fare rete” tra imprese (Progetto PRiiAM), sia a creare sinergie con gli istituti scolastici del territorio (Progetto Azienda Formatrice), entrambi riportati nel nostro sito.
Infine, dato che stiamo iniziando un nuovo anno, che auspico proficuo per tutti, voglio confermare la nostra volontà di crescita, attraverso l’investimento continuo in innovazione e creatività, per garantire la qualità dei nostri prodotti e un sempre migliore servizio ai nostri Clienti.
di Roberto Reffo, CEO La Meccanica