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Press review Mangimistica

L'importanza della macinazione

Tra le varie fasi del processo di pellettatura, la macinazione è essenziale per la pellettizzazione, perché consente di creare una miscelazione omogenea e di ridurre i volumi.
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macinazione

La macinazione è la prima fase del processo di produzione dei mangimi e influisce in maniera significativa sulla qualità del pellet (tra il 15% e il 20%).


La macinazione fine favorisce:

- l’omogeneità nella miscelazione,
- l’agglomerazione,
- la processabilità,
- l’assorbimento dei grassi e dei liquidi,
- la bassa usura.

Allo stesso tempo, l'alto contenuto di farine sottili non è indicato per:

- un'alimentazione sana,
- la fluidità,
- l’assunzione di mangime,
- la formazione di polvere e la sicurezza contro le esplosioni

 

Tra le varie fasi del processo di pellettatura, la macinatura è una di quelle che consuma più energia, ma è essenziale per la pellettizzazione, perché consente di creare una miscelazione omogenea e di ridurre i volumi. Nel processo di produzione di mangimi composti, il 60% del consumo totale di energia avviene nella fase di pellettatura, il 16% nella macinatura, il 14% nel convogliamento, il 7% nella fase di trattamento, il 2% nella miscelazione e l'1% nel trasporto.

 

 

 

La macinatura, ovvero la riduzione della dimensione delle particelle, è una funzione importante della produzione di pellet per diversi motivi, che agevolano il trattamento degli ingredienti e la loro conservazione:

  • gli aggregati e i grandi frammenti sono ridotti di dimensione;

  • grazie all’aerazione l'umidità viene assorbita;

  • possono essere miscelati additivi come gli antiossidanti.

Riassumendo, possiamo dire che la macinatura degli ingredienti generalmente migliora la digeribilità dei mangimi e la loro assunzione (anche se una macinatura eccessivamente fine non è raccomandata perché causa difficoltà di digestione e richiede un consumo eccessivo di energia), la miscelazione e la pellettabilità. Inoltre, aumenta il peso specifico apparente di alcuni ingredienti.

All'interno di un mangimificio si possono adottare due soluzioni: pre-macinazione e post-macinazione. La pre-macinazione avviene quando ogni singolo componente viene macinato singolarmente prima della miscelazione, mentre la post-macinazione prevede che i componenti vengano pesati e miscelati prima di essere macinati.

La pre-macinazione consente di macinare meglio e più velocemente, risparmiando tempo ed energia. Tuttavia, il prodotto già ridotto in farina è più complesso da gestire e richiede l'utilizzo di appositi silos che ne facilitano l'estrazione. Per questi motivi, ora nella maggior parte dei casi l'industria dei mangimi in Europa si sta spostando sulla post-macinazione, sebbene questo sistema richieda un sforzo maggiore per trovare il giusto bilanciamento degli ingredienti. Negli impianti moderni che utilizzano la post-macinazione, prima del molino viene inserito un separatore, che bypassa le parti fini, rendendo il processo più efficiente.

Entrambi i sistemi di pre-macinazione e post-macinazione possono essere:

  • diretti

  • diretti con pre-setacciatura

  • con ricircolo dopo la macinazione

  • con setacciatura preliminare e intermedia

  • diretti con pre-macinazione e post-macinazione

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