Le caratteristiche di un buon miscelatore

Parlando di miscelatori, velocità e qualità sono due delle caratteristiche che interessano maggiormente gli utilizzatori finali. Inoltre, un buon mixer dovrebbe essere facile da pulire da manutenere.

La miscelazione è molto importante ed è essenziale sapere quale sia la formulazione del mangime e che tutti gli ingredienti rimangano intatti durante il processo. Infatti, quando la miscelazione non viene eseguita correttamente con determinati ingredienti, può portare a seri problemi. Ad esempio, troppi o troppo pochi minerali o medicinali nel mangime finito possono portare gli animali ad ammalarsi.

La formula deve essere miscelata correttamente, in modo che gli animali ottengano esattamente gli ingredienti di cui hanno bisogno per crescere; altrimenti aumenteranno i costi in termini di denaro e soprattutto di cibo, che già costituisce l’aspetto più oneroso dell’intero processo di produzione.
Allo stesso tempo, è anche importante che nessun prodotto venga trasportato da una formula all'altra, producendo un effetto di contaminazione incrociata. Per evitare questo fenomeno, un mixer deve essere pulito con regolarità e avere un design che consenta un’igienizzazione accurata.

Riassumendo, un buon mixer deve soddisfare le seguenti specifiche:

- Omogeneità nel minor tempo possibile

- Trattamento accurato di materiali misti

- Nessun residuo che rimane nel mixer

- Possibilità di aggiungere liquidi

- Breve tempo di riempimento e scarico

- Tasso di ingresso variabile