Lo scopo del processo di setacciatura

Il processo di setacciatura consente di separare le porzioni sottodimensionate indesiderabili del prodotto dal materiale correttamente dimensionato. Il prodotto sottodimensionato che viene restituito alla pressa per essere rilavorato è definito "materiale di riciclo" o "materiale fine".

Quando un prodotto viene sbriciolato, è probabile che alcuni pellet non vengano adeguatamente dimensionati. Anche queste particelle di grandi dimensioni vengono rimosse mediante la setacciatura e restituite al rullo originale dello sbriciolatore per essere lavorate nuovamente e setacciate. Circa il 25-30% dei materiali dovrà essere rilavorato attraverso il processo di sbriciolatura.

La qualità finale del pellet è un fattore significativo per quanto riguarda i setacci. Non serve a nulla rimuovere tutte le particelle fini dopo la fase di raffreddamento se il pellet è di qualità così scadente da non poter sopportare lo stress della movimentazione all'interno dell'impianto. Bisogna fare molta attenzione alla capacità di un setaccio di mantenere i vagli puliti o privi di residui. È necessaria una sorta di meccanismo a percussione per fornire l'impatto necessario per spostare le particelle attraverso il filo del vaglio.La maggior parte dei dispositivi di vagliatura oggi utilizzati sono setacci in filo metallico oscillante, vibrante o rotante con diverse dimensioni delle aperture.