Il processo di pellettizzazione

La trasformazione in pellet è un’operazione di modellazione termoplastica a estrusione. Infatti, durante questo processo, le proteine e gli zuccheri contenuti negli ingredienti dei mangimi diventano plastici quando riscaldati e sottoposti all’azione del vapore. La pellettizzazione è la chiave per la produzione di mangimi nutrizionali di alta qualità, poiché le sostanze che compongono la formula sono nelle quantità corrette per soddisfare i bisogni nutrizionali di ciascun animale. Ogni boccone avrà la stessa formulazione, in modo che tutti gli animali vengano alimentati come previsto.

Vengono utilizzate diverse macchine, progettate per rendere più efficiente il processo di trasformazione in pellet. Il tutto inizia in un contenitore, in cui è conservata la miscela pastosa, che passa attraverso un alimentatore a vite, il condizionatore e arriva nella pressa cubettatrice.

Questa macchina si trova di solito a terra o al piano principale dell’impianto. La formula, calda (circa 85-90° C) ed estrusa (pellet) scorre per gravità in un refrigeratore, dove rimane per tre-sei minuti, in attesa di venire raffreddata ed essiccata da un flusso d'aria. L'aria viene aspirata dalla massa di pellet e fatta passare in un dispositivo di raccolta delle polveri sottili, come un collettore ciclonico. La polvere dall'uscita del collettore viene restituita al contenitore sulla sommità della cubettatrice per essere nuovamente compattata in pellet.

Il processo di trasformazione in pellet consiste nel forzare un mangime morbido attraverso fori di una trafila per formare pellet compattati che vengono poi tagliati a una dimensione predeterminata.

Quando viene applicata una compressione sufficientemente controllata agli ingredienti di "condizionati" del mangime, formeranno una massa densa, conformata per adattarsi alla trafila contro la quale saranno pressati. Quando il calore e l'umidità verranno nuovamente riassorbiti (essiccazione e raffreddamento) per aumentare la resistenza a una manipolazione moderatamente ruvida senza eccessive rotture, il pellet avrà mantenuto o aumentato il suo valore nutritivo.

Nei moderni mangimifici, gli ingredienti vengono solitamente conservati in contenitori con un sistema di pesatura composto da una o più bilance. Quelli di consistenza grossolana, come i cereali integrali e altri materiali fibrosi, vengono macinati finemente per facilitare il processo di pellettatura e miscelazione. Le quantità ponderate di ciascun ingrediente sono accuratamente miscelate in un miscelatore discontinuo e quindi convogliate in un contenitore sopra la cubettatrice.

Attenzione, prima di essere miscelati i prodotti devono essere macinati.